Se, alla fine della giornata di lavoro, hai spesso mal di testa , hai gli occhi arrossati o irritati, hai tosse o problemi respiratori, allora è probabile che nel tuo ufficio o luogo di lavoro siano presenti degli inquinanti chimici o fisici.
L’esposizione della cute o delle mucose di occhio, naso e gola a inquinanti aerodispersi può causare manifestazioni irritative a carico della cute o dell’apparato respiratorio.
In questo caso è’ probabile che siano presenti:
- formaldeide e altre aldeidi
- composti organici volatili (COV e fibre minerali artificiali)
- eccesso di anidride carbonica per insufficiente ricambio dell’aria
Questi inquinanti, spesso nascosti in strutture, materiali edili, arredi e impianti (condizionatori, umidificatori, impianti idraulici) producono effetti dannosi sulla salute dell’uomo anche per anni dopo la costruzione o installazione.
E’ sufficiente installare un piccolo apparecchio, ultra-tecnologico, contenente i 15 sensori ambientali principali e lasciarlo monitorare per 24 ore, ogni 15 minuti, tutti i parametri fondamentali dell’ambiente di lavoro (qualità dell’aria, rumore, luminosità, inquinamento elettro-magnetico, ecc) e analizzare successivamente i dati registrati.
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